Mazzata per Jannik Sinner dopo la vetta raggiunta nella classifica ATP: adesso è tutto da rifare per il tennista altoatesino, ecco perché
Una volta raggiunta la vetta viene il difficile, restare al top. Lo sa bene Jannik Sinner che dallo scorso lunedì è in cima al ranking ATP, avendo scavalcato Djokovic grazie alla semifinale raggiunta al Roland Garros a Parigi la scorsa settimana e complice anche l’infortunio del serbo. Il bello viene adesso per il vincitore dell’Australian Open che dovrà difendere il primato.
In questi giorni la maggior parte dei big stanno ricaricando le pile in vista dei prossimi impegni principali, mentre qualcuno è subito ripartito per qualche torneo minore. A breve comincerà la parte della stagione più bella e imprevedibile, con vari appuntamenti sull’erba. Sinner dovrà dimostrare di essere all’altezza anche in questa situazione. L’estate vedrà i tornei di Wimbledon e, soprattutto, le Olimpiadi di scena tra luglio e agosto.
Sinner ora viene il bello: primato da difendere
Gli ultimi risultati da parte del tennista di San Candido l’hanno visto salire al primo posto nella classifica ATP con 900 punti di vantaggio su Alcaraz secondo, nonostante la vittoria di quest’ultimo a Parigi. In questo momento, infatti, lo spagnolo è l’unico che può insidiargli verosimilmente il primato.
La semifinale del Roland Garros si preannuncia essere la sfida a livello mondiale che ci accompagnerà nei prossimi anni con il classe 2001 e classe 2003 pronti a darsi battaglia. La lotta riguarderà prima o poi anche la vetta del ranking ATP dove al momento Sinner è forte del primato ed è sicuro di difenderlo almeno per buona parte dell’estate. L’azzurro, infatti, grazie al cospicuo vantaggio resterà comunque sicuro in cima anche dopo Wimbledon, il prossimo grande Slam che si disputerà nella prima metà di luglio.
Questo permetterà a Sinner di arrivare alle Olimpiadi sicuramente al primo posto della classifica ATP. Per restarci anche dopo questo appuntamento, invece, dovrà riuscire ad accumulare dei buoni risultati nei prossimi tornei. Una mazzata per lui, quella di dover difendere costantemente la vetta. Bastano poche settimane e tutto può essere da rifare.
Una motivazione in più, se mai ce ne fosse bisogno, per preparare al meglio i prossimi appuntamenti. Anzi, il suo obiettivo, se possibile, sarà quello di incrementare il bottino a partire da Wimbledon. La nuova classifica, aggiornata dopo il Roland Garros, vede l’altoatesino in vantaggio di 900 punti su Alcaraz, salito al secondo posto. Novak Djokovic, invece, è sceso al terzo e con ogni probabilità sarà costretto a restare ai box per l’infortunio subito.