Lo sport italiano perde un grande uomo: addio al Nazionale

Un gravissimo lutto ha colpito, nelle ultime ore, lo sport italiano che perde una figura importante della nazionale 

Come un fulmine a ciel sereno è arrivata una di quelle notizie che mai nessuno vorrebbe dare. In particolar modo se il personaggio in questione ha scritto pagine importanti dello sport italiano e, soprattutto, in ottica nazionale. In particolar modo la città di Foggia e la comunità di Capitanata che piange uno dei suoi uomini simbolo e più rappresentativi.

Pippo Troito ci ha lasciato all’età di 84 anni. E’ stato il simbolo dell’atletica foggiana. Anche perché, tra gli altri, è stato il primo vestire la maglia della nazionale azzurra. Di lui si parlò molto quando, a partire dagli anni ’70, decise di dare vita ad un progetto di un impianto sportivo polivalente: fu un grandissimo successo.

Successivamente il 4 novembre del 1976 venne inaugurato il primo campo di calcio privato. Di conseguenza anche l’impianto sportivo ‘Sporting park‘. Il suo nome, però, non è legato solamente al mondo dell’atletica ma anche a quello del tennis. Negli anni ’80, quando l’Italia era padrona di questo sport grazie a Panatta, Bertolucci ed altri, l’impianto sportivo di Troito vide la nascita dei primi campi. Tanto è vero che ci fu anche il cambio nome in “Tennis Park“.

Lutto nello sport italiano, addio a Pippo Troito

Nel 1981 venne dato il definitivo “via libera” per la prima scuola di tennis (con tanto di tornei). Una struttura che, con il passare del tempo, è diventata un vero e proprio simbolo per tutti. Lo dimostrano chiaramente la realizzazione di una piscina e la costruzione dei primi campi di calcetto. Poi, negli ultimi anni, vennero creati dei campi di padel.

A diramare la terribile notizia ci ha pensato il figlio Danilo, attuale titolare della struttura, con un lungo post che ha pubblicato sui social network. “Il mio papà ha lasciato la vita terrena questa notte (tra giovedì 13 e venerdì 14 giugno, ndr). A lui devo l’esperienza e la perseveranza nell’inseguire un sogno, il mio spirito di sacrificio e l’amore per questo luogo. Oggi per me e la mia famiglia è un giorno triste. Con le bandiere ammainate il Tennis Park rimarrà chiuso“.

L’ultimo saluto a Pippo Troito è stato dato nella mattinata di sabato 15 giugno presso la Chiesa del “Carmine Nuovo“. Centinaia le persone che hanno voluto omaggiarlo e ringraziarlo per tutto quello che ha fatto e dato alla comunità foggiana.