Mai come quest’anno il mercato piloti sta regalando colpi di scena a non finire: ecco la nuova coppia che correrà in KTM dal 2025
Il mondo della MotoGP è stato scosso dalle fondamenta da quanto accaduto nei giorni immediatamente successivi al Gran Premio del Mugello, quello che ha visto trionfare Pecco Bagnaia davanti al compagno di team Enea Bastianini e a Jorge Martìn, il Ducatista leader provvisorio del mondiale e alfiere della Prima Pramac Racing.
Proprio il centauro riminese e il 26enne spagnolo, già in lotta per un posto in Ducati Factory nel 2022 – battaglia vinta dalla ‘Bestia’, diventato poi compagno di Pecco – erano stati già dipinti come il passato e il futuro del Team Lenovo, con Martìn che secondo molti era diventato il favorito nella corsa a due con Marc Marquez per un posto nel box che conta dell’azienda di Borgo Panigale.
È accaduto invece che Claudio Domenicali e Gigi Dall’Igna (rispettivamente Ad e Direttore generale di Ducati Corse) hanno optato per l’otto volte campione del mondo. Lasciando di fatto a piedi Martìn. Non ci ha messo molto, l’iberico, a trovarsi una squadra, accettando la proposta di Aprilia che, per inciso, ha bruciato sul tempo Ducati anche nell’emissione del comunicato ufficiale.
Con l’arrivo di Martìn alla casa di Noale e con la promozione del Cabroncito in Factory, restava da collegare l’ultimo lato del triangolo. O forse del quadrilatero. Già perché oltre al destino di Enea Bastianini – scontato da tempo il suo addio a Ducati – c’era da sistemare anche Maverick Viñales, accreditato di un addio certo dopo l’annuncio di Martìn. Detto fatto. Il puzzle è ora completo.
“Una line-up forte e una rinnovata combinazione di colori caratterizzeranno una nuova era per KTM in MotoGP dal 2025. La squadra Red Bull KTM Tech3 andrà a completare il team Red Bull KTM Factory Racing con due nomi stellari e vincenti: Enea Bastianini e Maverick Viñales“. Con questo annuncio, affidato ai canali istituzionali, KTM ha ufficializzato l’arrivo del centauro spagnolo e di quello iberico, che si integreranno nel già formato team Factory.
Quest’ultimo, composto da Pedro Acosta – annunciato lo scorso 1 giugno – e Brad Binder, si propone di essere competitivo per il campionato senza godere di troppi vantaggi rispetto al team gemello. I cui piloti disporranno infatti della KTM RC16 full-factory 2025 come parte di un accordo pluriennale, formando un quartetto tutto arancione col team ufficiale.
Insomma, con l’arrivo di un ex pilota ufficiale Ducati e di un ‘ragazzo’ di 29 anni capace di vincere, appena poche settimane fa, il Gran Premio delle Americhe, KTM si propone come alternativa più che seria all’universo Ducati. Che avrà pure dalla sua Bagnaia e Marquez, ma che non potrà certo pensare di passeggiare in pista.
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