Unichimica Cornedo – Virtus Brescia 6-0. Reti: pt 10’, 14’, 20’ Stefano Frizziero, 12’ Maurinho. St 10’ Maurinho, 16’ Mingatti.
Unichimica Cornedo: Rubega, Mingatti, Verri, Max Frizziero, Stefano Frizziero, Agostini, Donato, Daniele, Maurinho, Junior, Pozzetti, Tonello. All Langè
Virtus Brescia: Salinas J, Orioli, Corte, Roncolato, Sieff, Ciardi, Natilla, Salinas T, Foletto, Ragno, Pezzotti, Massaro.
Arbitri: Lacava e Troiani
Note. Ammonito: pt 7’ Mingatti. St 7’ Foletto, 12’ Agostini
Il resoconto della giornata
CORNEDO – In un clima surreale, ancora scosso per la notizia della morte del direttore sportivo Maurizio Trentin deceduto in un incidente stradale, l’Unichimica Cornedo sciorina una prestazione di grandissima determinazione e si aggiudica la gara d’andata del secondo turno dei play off contro la quotata Virtus Brescia, formazione di categoria superiore ed impegnata nella lotta per la permanenza nella Serie A2. Protagonista assoluto del successo bluamaranto il capitano Stefano Frizziero, autentico mattatore dell’incontro e autore di una prestazione eccezionale.
L’Unichimica quest’oggi è scesa in campo con il dolore nel cuore: perdere così all’improvviso un amico, una persona eccezionale come Maurizio, lascia segni profondi dentro a chiunque, e la vittoria dei bluamaranto assume un valore doppio perché fortemente voluta. Nessun avversario infatti quest’oggi avrebbe potuto tener testa all’ardore agonistico del Cornedo, desideroso più che mai di vincere per dedicare il successo al compianto amico volato prematuramente in cielo. Si inizia dopo un minuto di silenzio e con i giocatori dell’Unichimica con il lutto al braccio. I bluamaranto nei primissimi minuti sono contratti e in campo si vede. Dopo un comprensibile momento di studio però, l’Unichimica inizia a prendere in mano le redini del gioco rendendosi pericolosa dalle parti di Salinas, oggi tra i pali al posto dell’indisponibile Morando.
La pressione vicentina viene premiata al 10’, quando è Stefano Frizziero ad aprire le danze. Non si placa la veemenza offensiva dei padroni di casa, che due minuti più tardi pervengono al raddoppio grazie a Maurinho, ottimamente servito dal solito Stefano Frizziero. Il capitano è letteralmente scatenato, imprendibile per gli avversari: prima dell’intervallo il giocatore ex Cadoneghe riesce infatti ad andare in gol altre due volte, al 14’ e al 20’. Nella ripresa il copione non cambia, ed anzi il Cornedo riesce ad arrotondare il risultato. Al 10’ in gol va ancora il giovanissimo brasiliano Maurinho, mentre a quattro minuti dallo scadere segna l’ex Luparense Paolo Mingatti. A fine gara poca voglia di festeggiare in casa Unichimica Cornedo con il pensiero che torna come è logico che sia al pensiero dell’amico scomparso.
Unico a parlare il presidente Emanuele Gonzato: “Inutile girarci attorno, il risultato conquistato sul campo passa in secondo piano: i ragazzi hanno vinto con il dolore nel cuore e lo hanno fatto tutti per Maurizio. Intendo esprimere il mio disappunto per il fatto che la Federazione ci ha costretti a scendere in campo nonostante fosse chiaro che la situazione fosse quanto meno molto difficile. I nostri avversari erano concordi nel rinviare l’incontro e di questo ringrazio tutta la società Virtus Brescia ed in particolar modo il presidente Ettore Cerruto: dispiace che si siano trovati a dover far fronte a questa situazione ambientale molto particolare”. E parlando nello specifico della morte di Trentin: “Tutta la nostra società intende esprimere le più sentite condoglianze ai genitori di Maurizio”.
