’Unichimica Cornedo piazza il colpo da novanta del proprio mercato estivo: dall’Arzignano arriva il Nazionale Croato Matija Dulvat

Il giocatore arriva a rinforzare il reparto arretrato e farà coppia con l’altro neo acquisto Fabio Piazza.

CORNEDO – Dopo aver ufficializzato nella giornata di ieri gli acquisti dal Cadoneghe del difensore Fabio Piazza e del bomber Maci Gasparini, l’Unichimica Cornedo piazza il colpo da novanta del proprio calcio mercato estivo annunciando in data odierna il raggiunto accordo con il difensore croato Matija Dulvat.

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Arriva alla Cornedo Matijas Dulvat – Losportitaliano.it

Il giocatore proviene dall’Arzignano Grifo, società con la quale un mese fa si è laureato Campione d’Italia. Un acquisto di spessore che dimostra chiaramente come le ambizioni della società vicentina siano assolutamente importanti in vista della prossima stagione, indipendentemente dalla categoria in cui i bluamaranto saranno impegnati.

Si, perché la società è sempre in attesa di conoscere l’esito della domanda di ripescaggio in Serie A2 presentata all’indomani della sconfitta nella finale play off contro il Padova, e che dovrebbe arrivare entro la metà del mese di luglio. Ma vediamo nel dettaglio chi è il nuovo difensore dell’Unichimica Cornedo che farà reparto con l’altro neo acquisto Fabio Piazza.

Chi è Matija Dulvat

Matija Dulvat nasce a Zagabria il 22 febbraio del 1976, è alto 178 cm per 73 kg di peso. Punto di forza della Nazionale Croata, Dulvat è un difensore centrale conosciuto al grande palcoscenico per aver militato in Serie A1 con l’Arzignano nelle due precedenti stagioni.

Nel campionato da poco terminato, Dulvat in maglia biancorossa arzignanese ha collezionato 25 presenze, condite da 4 reti di pregevole fattura. Dulvat inizia la sua carriera calcettistica nel 1990, nelle fila del MNK Mega-Ton-Music, formazione croata di prima divisione, dove rimane per quattro stagioni. Nel 1994 il trasferimento al MNK Promet Orkan; quattro campionati di ottimo livello. Dulvat gioca così bene da meritarsi la chiamata dell’Arzignano che lo porta in Italia all’inizio della stagione 1998-99. Al Grifo il difensore resta per cinque campionati, ottenendo risultati importantissimi e contribuendo in maniera determinante alla crescita della società biancorossa.

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Scopriamo di più sul calciatore della Cornedo – Losportitaliano.it

Da diversi anni Dulvat fa parte della Nazionale del suo paese, attualmente allenata dal santone del futsal croato Mico Martic, della quale è elemento di spicco e giocatore simbolo. Cresciuto con il mito di grandi personaggi dello sport come Drazen Petrovic e Zvonimir Boban, Matija nel suo processo di crescita calcettistica si ispira a due grandi del futsal croato come Zdravko Mavrovic e Marinko Mavrovic.

Entusiasta di approdare in maglia bluamaranto, il giocatore si presenta così ai suoi nuovi tifosi: “Sono contentissimo della scelta fatta –spiega Dulvat– ho optato per questa soluzione con la speranza di poter giocare da subito con la maglia del Cornedo in Serie A2 e di dimostrare che non ho la minima intenzione di mollare dopo la mia esperienza ad Arzignano, anzi, sono pronto a rimettermi in discussione e a contribuire ai successi futuri della squadra. Non nego che mi sarebbe piaciuto molto rimanere ad Arzignano, società con la quale mi sono trovato benissimo e della quale porterò con me per sempre un ottimo ricordo, ma adesso sono un giocatore del Cornedo e intendo dare il massimo per regalare ai miei nuovi tifosi tante soddisfazioni. Stimo molto la società e il tecnico, che ho visto all’opera in diverse occasioni, e in più ritrovo a Cornedo tanti amici con i quali ho condiviso in passato successi e battaglie. Mi auguro di fare bene e di aiutare la società dentro e fuori dal campo…”.

In società la notizia dell’accordo con Dulvat è stata presa con grande soddisfazione ed orgoglio: “Siamo felicissimi che Dulvat abbia accettato la nostra proposta –spiega il vice presidente Giorgio Sartori– e abbia sposato in pieno la filosofia della nostra società che non mira solo alla prima squadra, ma che intende valorizzare e sviluppare un grande lavoro sul settore giovanile. Logico che Matija sarà il fiore all’occhiello della nostra campagna acquisti”.

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